I sintomi dei disturbi temporomandibolari includono cefalea, indolenzimento dei muscoli masticatori, scatto sonoro o blocco delle articolazioni. A volte il dolore sembra essere localizzato vicino all’articolazione piuttosto che nell’articolazione stessa. I disturbi temporomandibolari possono rappresentare la causa di cefalee ricorrenti che non rispondono al normale trattamento medico. Altri sintomi includono dolore o rigidità del collo che si diffonde alle braccia, vertigini, dolore o sensazione di otturazione delle orecchie e disturbi del sonno.
Le persone con disturbi temporomandibolari spesso hanno difficoltà ad aprire del tutto la bocca. Per esempio, molte persone senza disturbi temporomandibolari possono posizionare la punta dell’indice, del medio e dell’anulare in posizione verticale nello spazio tra la parte superiore e inferiore dei denti frontali senza forzare. Per coloro che soffrono di disturbi temporomandibolari (tranne nel caso di ipermobilità), questo spazio è di solito notevolmente ridotto.