Diversi studi hanno descritto alti livelli di disturbi psicosociali in pazienti con disturbi temporomandibolari (TMD), ma una stima della loro prevalenza nelle popolazioni di pazienti con TMD non è mai stata valutata sistematicamente.
Obiettivo: condurre una revisione sistematica della letteratura sulla prevalenza dei criteri diagnostici di ricerca per i risultati dell’Asse II di TMD (RDC/TMD) nei pazienti con TMD.
È stata osservata un’ampia gamma nella prevalenza di somatizzazione da moderata a grave nei pazienti con TMD, compresa tra il 28,5% e il 76,6%.
Risultati simili sono stati trovati per la depressione, con livelli da moderati a gravi nel 21,4%-60,1% dei pazienti. Infine, la maggior parte dei pazienti è stata classificata come grado I o II della Graded Chronic Pain Scale, mentre un’elevata compromissione del dolore era presente nel 2,6%-24% degli individui.
Conclusione: la prevalenza di somatizzazione e depressione da grave a moderata era elevata nei pazienti con disturbi dell’articolazione temporo mandibolare, mentre non è stata comunemente riportata una grave compromissione fisica.
Postatoda Luca Guarda Nardini